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Giardini Naxos delibera sul nuovo tracciato ferroviario, RFI ammette l’ammistrazione alla conferenza dei servizi

Giardini Naxos delibera sul nuovo tracciato ferroviario, RFI ammette l’ammistrazione alla conferenza dei servizi
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GIARDINI NAXOS – Il 2018 si chiude con due buone notizie che arrivano dalla costa jonica siciliana. La prima arriva dal Consiglio Comunale di Giardini Naxos che il 28 dicembre 2018 ha discusso e successivamente deliberato una serie di valutazioni già trasmesse a Rete Ferroviaria Italiana relativamente alla costruenda nuova variante Giampilieri-Fiumefreddo della linea Messina-Catania. Il civico consesso, che aveva già votato una prima delibera il 02 maggio 2018, chiede il mantenimento dell’attuale tracciato tra Letojanni-Alcantara, connesso alla nuova variante, la denominazione della futura stazione di Taormina in Taormina-Giardini Naxos ed altre opere che riguarderanno la mobilità ferroviaria dell’intero comprensorio a variante ultimata.

La seconda è arrivata ieri quando Rete Ferroviaria Italiana ha formalizzato l’ammissione del Comune di Giardini Naxos alla conferenza dei servizi sul progetto del raddoppio ferroviario Giampilieri-Fiumefreddo non più come “auditore” ma come partecipante attivo. Come si ricorderà, l’amministrazione di Giardini era stata inserita come semplice auditore perché ritenuta, a nostro parere erroneamente, non interessata dalla realizzazione della nuova infrastruttura.

Queste due notizie ci permettono di chiudere positivamente il bilancio associativo del 2018. Le nostre attività di informazione e sensibilizzazione del territorio, nonché il confronto con gli amministratori locali e regionali, hanno portato risultati mai visti in Sicilia. Basti pensare che le amministrazioni locali hanno raggiunto un tale livello di consapevolezza dell’importanza della ferrovia, da chiedere esse stesse all’Ente proprietario di mantenere gli attuali tracciati o ripristinare quelli dismessi, come la Alcantara-Randazzo. e non più per farli percorrere da treni storici, destinati a pochi intimi, ma per farli divenire sistemi privilegiati di trasporto pubblico locale.

In copertina il marciapiede del binario 1 e l’ex Dirigenza Movimento
Taormina, 19 maggio 2018 | Foto, Giovanni Russo

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