NOTO – Si è conclusa, domenica 3 marzo 2013, la 6ª Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate, organizzata dalla Confederazione Mobilità Dolce, che ha visto la partecipazione attiva dell’Associazione Ferrovie Siciliane con la manifestazione La ferrovia del vino, quest’anno giunta alla sua 4ª edizione, svolta presso la località di Vendicari, nel Comune di Noto.
Anche quest’anno l’iniziativa ha ricevuto i prestigiosi patrocini di Ferrovie dello Stato Italiane, Legambiente, Dipartimento Regionale Azienda Foreste Demaniali di Siracusa, Riserva Naturale Orientata di Vendicari, Comune di Pachino e Comune di Noto. Un prezioso riconoscimento che evidenzia l’ottimo lavoro di sensibilizzazione fatto in questi anni.
Questo tratto di ferrovia, compreso tra la chilometrica 14+103 e 16+965, è stato riscoperto grazie all’impegno profuso e al lavoro incessante realizzato dai volontari della nostra Associazione con l’obiettivo di riportare alla luce un nuovo pezzo di storia del trasporto ferroviario siciliano che è sempre oggetto di degrado e abbandono.
Anche in questa nuova occasione è risultata fondamentale la collaborazione di tutti gli enti interessati all’evento. Vogliamo ringraziare, fra i partner, il Comune di Noto che ha messo a disposizione, tramite la ditta Dusty, un cassone scarrabile in cui sono stati conferiti i resti della potatura di arbusti sorti fra i binari e numerosi rifiuti. L’opera di pulizia ha riportato alla luce circa 400 metri di binario limitrofo al casello di Vendicari ubicato alla chilometrica 13+868. Questi si aggiungono ai 3 km di linea interamente ripulita negli anni precedenti, oltre l’ettaro delle stazioni di Roveto Bimmisca e Marzamemi. In passato il fabbricato del casello di Vendicari è stato indicato, più volte, da vari progetti di ripristino, come punto di fermata per una ferrovia turistica capace di valorizzare le bellezze paesaggistiche e storiche della zona.
L’escursione fra i binari accompagnata dalla presenza di cartelloni tematici e di foto storiche, curate dal socio volontario Emerico Amari e Enzo Garofalo, hanno permesso ai circa 20 visitatori presenti di riscoprire con meraviglia e interesse la “vecchia” ferrovia che percorreva il docile paesaggio tra Noto e Pachino, un tempo luogo di transito di treni passeggeri e merci per il trasporto del pregiato vino che si produce in questa meravigliosa porzione di Sicilia.
Ricordiamo che l’Associazione Ferrovie Siciliane dal 2010 segue in modo permanente le vicende legate alla linea ferroviaria Noto – Pachino, ed in più occasioni si è attivata per tutelare l’infrastruttura ferroviaria per una sua possibile riapertura anche come ciclovia.
In conclusione desideriamo ringraziare quanti con il loro sostegno hanno permesso la realizzazione di questo nuovo appuntamento prezioso per continuare a sensibilizzare il territorio sperando che quanto prima l’intera infrastruttura possa essere restituita alla fruizione dei comuni attraversati.
In anteprima il gruppo di visitatori e volontari presenti all’iniziativa
Vendicari, 03 marzo 2013 | Foto, Ferrovie Siciliane
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